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DALLA RUBRICA:

DUE TURISTI A NAPOLI

Sceeneggiatura II Parte

TRATTORIA

da "Peppino"

"RITROVO DEGLI  ARTISTI"

 

Via Solitaria, 18 napoli Tel. +39-0817644449

 

A pochi Passi Dal Famoso Teatro Politeama

 

    

 

I FREQUENTATORI

 

                   

 

Serata a Tema 

"Mare e Musica"

 

Cena e Musica Tipica

Menù

Antipasto 

Insalata di mare-Cozze gratinate

Primi piatti a scelta

Linguine ai frutti di mare

Linguine alla pescatora

Secondi piatti a scelta

Branzino all'acqua pazza

Grigliata di pesce

Contorni

Insalata Mista-Patate lesse

Dessert

Gelato alla macedonia

Sorpresa dello chef Clelia

Amaro

Caffè

Vino locale acqua minerale e bibite incluse 

offerte dal rinomatissimo Lello,

accompagnato dal filosofeggio di Don Peppino

controllato a vista da Mamma Geppina

Ragazzi è veramente una gran bella famiglia!

A proposito la famiglia non è in vendita,

ma il divertimento è garantito

Parola"do' marenariello"

Costo totale lire 60.000

Prenotazione obbligatoria.

PER PRENOTAZIONI

+39-0817644449

                                               

                                                    

                                              

Due turisti a Napoli

Sceneggiatura di:

Mattina (stazione centrale- Napoli )

Marina: che bello… finalmente sono a   Napoli!

Lisa: già!sono euforica… elettrica… usciamo immediatamente da qui, devo respirare l’aria di Napoli!

Marina: Lo smog vorrai dire…

Lisa: come sei poetica!

Piazza Garibaldi

Lisa: Ah… eccoci qua! Napoli mia, siamo pronte a scoprirti! Da dove partiamo?

Marina: allora…io voglio vedere i presepi di San Gregorio Armeno…sono troppo curiosa di andarci, devono essere splendidi!

Lisa: siamo venute qui apposta… ci andremo…è mattina! Godiamoci un po’ il sole e le strade di Napoli…

Marina: Ok, andiamo a vedere i monumenti!

Lisa: va bene… ora chiediamo a qualcuno come arrivarci.

 

Lisa: … scusi… un autobus che va al palazzo reale, il Maschio Angioino…?

Autista: vi ci porto molto volentieri io… prego… a bordo!

Lisa: grazie! Su Mari, andiamo…

Marina: scusi… i biglietti?

Autista: proprio alle sue spalle…                                                                                         

Marina: grazie, vado a prendere i biglietti.

Piazza Trieste e Trento

Autista: ragazze… eccoci qua! Davanti ai vostri occhi piazza dal Plebiscito, sulla sinistra il palazzo reale, il teatro San Carlo e più giù il Maschio Angioino, a destra la galleria… tutto quello che volete… buona passeggiata e… attenzione alle borse, alle collanine… noi napoletani preferiamo avvisare…

Marina: grazie… molto gentile!Arrivederci.

Lisa: Arrivederci e buona giornata.

Autista: ciao anche a voi!

Marina:proprio gentile e simpatico questo autista…ci ha pure avvertito di stare attente… mi raccomando stiamo attente!

Lisa: comunque a me questi napoletani mi danno il buonumore, mi sento serena… tu sorridi e vedrai che ti sorrideranno anche loro!

Marina: dai camminiamo per la piazza…

San Lucia

Lisa: niente di meglio che sedersi qui e avere alle spalle il palazzo reale, davanti agli occhi il mare, il cielo, gli scogli, il golfo col Vesuvio…

Signore: … signorì… uè signorì…

Lisa: dice a me?

Signore: come… a voi! Vi siete

dimenticata una cosa dietro di voi!

Lisa:non ho capito, mi scusi…

Lisa: mi scusi… dove?cosa?

Signore: in alto… il colle… San Martino…si vede tutta Napoli e pure il golfo!

Lisa: ah si? Che bello… Mari ci dobbiamo andare!

Marina: si, deve essere bello, ma come ci si arriva?

Marina: lei sa per caso come possiamo fare?

Signore: come… la strada dritta dopo la piazza, là…

Lisa:… si…

Signore: pigliate ‘a funicolare, poi un pullman e arrivate.

Lisa: ah grazie!Arrivederci!

Signore: arrivederci!

Lisa. Su, andiamo!

Marina: ma io ho fame…

Lisa: ci mangiamo la pizza?

Marina: minimo!

Pizzeria

Cameriere: signori e signore, prego, venite, accomodatevi! Qui si mangia la buona pizza di Napoli, venite a provare! Signorine, prego, una buona pizza come sappiamo fare solo noi?

Marina: si!

Cameriere:va bene, ecco un tavolo per due tutto per voi, adesso chiamiamo il ragazzo…uè guagliò, vieni cà!…che apparecchia! Volete intanto dirmi che pizza vi devo portare, così inizio a farvela preparare…

Lisa:si grazie…ci prendiamo due margherite e la birra?

Marina:si, va bene.

Cameriere:ok, due margherite e due birre presto presto per le nostre ragazze… guagliò fai presto!

Ragazzo:sto cà!Tutto fatto!

Marina e Lisa: ah, ah, ah…

Lisa: come sono teatrali, mi fanno morire! Poi sono allegri… guarda un po’ come ridono e parlano tra loro!

Marina: è vero!

Lisa: chissà com’è vivere e lavorare a Napoli tutti i giorni, sarei proprio curiosa di vederli nella quotidianità.

Marina:allora penso che ti dovresti trasferire qua!

Lisa: mah… però penso che possa essere molto interessante far parte per un attimo del loro palcoscenico.

Marina: non ho mai capito se cerchi di fare la filosofa o che fai…

Lisa: non lo so, sento solo che c’è dell’altro di Napoli che i monumenti non mi hanno dato.

Cameriere: Ecco a voi la pizza, buon appetito!

Lisa: grazie, splendido… che fame!

Marina:uhhhm…sbraniamo la pizza e andiamo a vedere San Martino, magari dall’alto e in tutta la sua estensione soddisfa pure la tua fame di stranezze napoletane.

Pomeriggio, dopo pranzo (Funicolare)

Lisa: mamma mia che macchietta quel ristorante, eh?

Marina: si… il cameriere non la finiva più di parlare, mi ha fatto morire dalle risate!

Lisa: più che una pizzeria sembrava casa mia!

Marina: ah,ah, ah, ma io a casa mia non mi diverto così tanto quando mangio!

Lisa: chissà come fanno ad avere tutta questa voglia di comunicare…

 San Martino

Marina: certo  che Napoli è molto bella da quassù eh? Un luogo silenzioso, da ammirare da tutte le parti, non manca niente! Mi sento riossigenare! Ammetto che avevo proprio ragione di voler vedere Napoli… mi mancano solo i presepi e mi sentirò soddisfatta… tu che dici? Sono dieci minuti che stai in totale silenzio… chi tace acconsente…?

Lisa: uh…mi sento un po’ Leopardi davanti all’ermo colle…

Marina: Gesù… poco fa eri tanto allegra…e poi non lo hai detto te che Napoli ha dei bei paeseggi… sulla funicolare mi hai fatto una testa dicendolo…

Lisa: e chi ha messo in dubbio questo!Non so… mi sembra di stare in un’altra

Napoli, prima era tutto vivo, allegro, colorato,ora è tutto immobile, ora è solo una cartolina senz’anima, mentre in tutte quelle strade la gente fa di tutto…

Marina: questa è una terrazza panoramica che vuoi?

Lisa:perché non torniamo presto presto dove ci sono i napoletani,questa città è viva perché ci sono loro, non i bei paesaggi!i napoletani sono vivi!

Marina: si, è vero! L’anno scorso al mare ho conosciuto una ragazza napoletana ed era proprio piena di vita!

Lisa: ah,siii…e perché non l’hai chiamata!

Marina. Magari ha da fare… poi non è che ci siamo viste più…

Lisa: provaci, magari invece le fa piacere rivederti proprio a Napoli, no?A te non avrebbe fatto piacere se fosse stata lei vicino a casa tua e ti avesse chiamato all’improvviso?

Marina:… immagino di si… ok, ci provo!

Marina: su, dai, andiamo!

Lisa: dove?

Marina: Daniela ci aspetta a tutti i costi a casa sua a prendere il caffè…

Lisa: ah, si… dove dobbiamo andare?

Marina: in pratica dobbiamo tornare al punto di partenza, abita vicino a dove noi abbiamo preso la funicolare. Mi ha spiegato che poi dobbiamo proseguire un tratto a piedi e poi prendere l’autobus e lei ci aspetterà alla penultima fermata.

Lisa: va bene, se ti ha dato la via chiederemo strada facendo i dettagli.

Marina: male che vada la richiamiamo!

Sull’autobus

Lisa: che curioso questo autobus, piccolo, ma strapieno!

Marina: Sembra a conduzione familiare!

Lisa: ah, ah… hai ragione! Sembra che si conoscano tutti, vorrei tanto capire che si stanno dicendo l’autista e quel vecchietto!

Marina: non so… ma pure io li sto osservando… sembra quasi che si stiano confessando tutta una vita!

Signore(2): eh, Madonna mia, e che è… ma è mai possibile!

Marina: che succede?

Lisa:boh!Fammi guardare…ah, un motorino sta bloccando la strada e non si decide a togliersi… poi con questi vicoli stretti… ma la tua amica non ti ha detto dove stiamo andando?

Marina: no… però dobbiamo guardare bene, la devo vedere.

Signore(2):guagliò, levati, non vedi che sta passando il pullmàn!

Autista: cose da pazzi!

Negoziante: aspettate capo, ora facciamo spostare il motorino…andate un po’ avanti… pianopiano…ok!

Le persone: eh, eh, eh….

Marina: che fatto!Questo autobus mi ricorda le gite scolastiche!

Lisa: hai ragione! E dire che ci sono persone di tutte le età qua dentro… guarda un po’ quant’è carina quella bimba indiana con la sua amichetta di scuola!

Marina: aspetta un attimo… perché ci siamo fermati… ma siamo al capolinea? Tutti scendono! Scusi… ma dobbiamo scendere tutti?

Autista: è preferibile, poi salite più avanti, seguite gli altri…

Lisa: questa proprio non l’ho capita! Mah, seguiamo gli altri e vediamo.

Marina: mi scusi, ma perché siamo scesi?

Signora:siamo in salita e siamo in troppi… non ce la fa… ora si ferma di nuovo e ci fa risalire.

Marina: ah, grazie… io mi stavo preoccupando!

Signora: nooo, ma quando mai, venite qui!

Lisa: tra un po’ rimarremo solo noi, non si vede la tua amica?

Marina. Ancora no…

Signora: ah, quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, di doman non c’è certezza! Le poesie dicono la verità e sono belle, quando ero piccola a scuola ce le facevano imparare a memoria ed io anche se con la guerra e tutto il resto non ho potuto continuare la scuola, ancora me le ricordo. Mia nipotina non studia più le poesie a memoria… però sapete, è brava, a lei piace studiare, io lo dico sempre che mia nipotina diventerà proprio una brava ragazza. Va bene, ve bene, lasciatemi qui capo… arrivederci signorine… tanti auguri anche a voi!Sapete che avete proprio un bel sorriso, sorridere fa bene!Bisogna sorridere, è vero o non è vero?

Autista: è vero, è vero.

Lisa: grazie signora, un bacio alla nipotina…mi ci sono quasi affezionata! Arrivederci!

 

Marina: ecco la mia amica, andiamo! Arrivederci!

Autista: che peccato… rimango solo!

Lisa: Mi dispiace, ma certamente non avevo mai trovato tanto piacevole un giro in autobus in vita mia!

Autista: grazie!Buona serata e anche buon Natale.

Lisa: grazie, anche a lei, arrivederci!

 

Fermata dell’autobus

Daniela: ciao bella! Non ci posso pensare che ci rivediamo nella mia Napoli, sono troppo contenta…ciao, io sono Daniela…

Lisa: ciao, io sono Lisa.

Daniela: questo è mio fratello Luca , te lo ricordi Marina?

Marina. Ah, si, certo, come stai?

Luca: io tutto bene, e tu? tutto a posto?

Marina: si tutto a posto.

Luca: ciao Lisa.

Daniela: eh dai, andiamo a casa a prendere il caffè!

Casa di Daniela

Mamma: ciao ragazze!forza, forza, dentro!Lisa, ciao!Sono felice di conoscerti. Marina, cara, che bello rivederti, perché non ci hai avvertito prima?Dove dormite? Dormite qui?Daniela accendi il caffè ! venite, sedetevi.

Marina: non si preoccupi, dobbiamo ripartire stasera, è stata una visita flash per vedere i presepi di San Gregorio Armeno…ma ancora non ci sono andata!

Daniela: ah, ok, siamo vicini, qui siamo a spaccanapoli, non ci mettiamo niente.

Lisa: a proposito, ma dove siamo?La traversata in autobus è stato come un giro al luna park!I vicoli stretti… una marea di vicoli, i bambini che giocano a calcio per strada, nonostante le macchine, i motorini…l’autobus!

Luca: benvenuta ai quartieri spagnoli!

Lisa: ah,si! Li ho sentiti nominare, non pensavo fossero così pittoreschi!

Luca: in effetti sono particolari, è come se fossimo in realtà in un paese, bene o male almeno di vista ci si conosce tutti… un ambito a famiglia allargata in un certo senso! Infatti se qualcuno ha bisogno d’aiuto accorrono subito tutti.

Lisa: io li ho trovati… vivi, caldi…

Luca: qui sicuramente non ti senti mai solo!

Lisa: ho visto pure le signore di una certa età sedute per strada a parlare.

Luca: è normale!tra un po’ si riuniscono pure per giocare a tombola e si fa pure mattina!

Lisa: ah, si?

Luca: si, pure d’estate… spesso c’è troppo caldo e passano la notte a giocare a tombola!Se sei a casa e riesci a dormire ti addormenti con i numeri in testa, se rientri tardi a volte ti può anche capitare di prendere il caffè con loro, quattro chiacchiere e poi,tutto rilassato, a nanna!

Lisa: è incredibile!come un bisogno di continui contatti umani!

Luca: ma a Napoli infatti la solidarietà è tutto… è un fatto naturale.

Lisa: a questo punto direi genetico!

Lisa: me lo stavo chiedendo da stamattina cosa caratterizza Napoli… ora lo so… infatti ho notato che voi napoletani avete un rapporto molto forte con la strada… nel senso che amate stare per strada, in mezzo alla gente… correggimi se sbaglio…

Luca: no, hai ragione, è così….per questo le strade di Napoli sembrano così calde…

Lisa: e accoglienti!Ti viene proprio voglia di camminare per strada!

Daniela: e vedrai ora che andremo a San Gregorio Armeno!

Luca:è vero!prendiamoci il caffè della solidarietà a questo punto!

Lisa: l’altra vostra specialità…

Luca: è più che altro un modo per comunicarti che ci fa piacere che stai con noi e che sei parte di noi!

Lisa: è strano come a volte bevi un caffè e hai quasi l’impressione di non averne mai bevuto uno così buono!

Luca: il caffè si beve in buona compagnia… conosci la canzone del nostro Pino Daniele… “’na tazzurella ‘e caffè”…

Lisa: mi sembra di ricordarla! A volte certe canzoni si sentono ma non ti coinvolgono emotivamente perché non sei mai stato dentro il contesto in cui sono nate.

Luca: è vero, qui le canzoni tirano fuori ciò che si ha dentro, amplificano le voci e le emozioni che inondano la strada.

Lisa:e dai, ributtiamoci per strada.

Luca: guagliù, iamme!

Sera (San Gregorio Armeno, davanti ad una bancarella)

Lisa:Mari, hai visto!Siamo a San Gregorio Armeno… sta pieno di presepi… sei contenta!

Marina: si, sono contentissima!Mi sento completamente presa da questa atmosfera natalizia che non sentivo da anni…mi sento tutta invasa da buoni sentimenti, buone intenzioni, voglio bene a tutti oggi… che strano… ma come è possibile?!

Daniela: ciò che conta è che stai bene, no?

Marina: in quanto a ciò sto sicuramente bene.

 

Luca: allora, tutto bene!Guarda questo albero di Natale…

Marina: perché?…ahhh!Mi sono spaventata! All’improvviso apre gli occhi e fa la lingua!

Negoziante: si, ma solo per salutarvi signorina e augurarvi buon Natale!

Marina: grazie…è proprio un alberello simpatico… buon Natale!

Lisa: è strano… siamo qui da questa mattina ed ora è sera…

Marina: quindi… cosa ci sarebbe di strano?!

Lisa: mi sembra passato un secolo da quando sono a Napoli, invece è stato poco tempo…

Luca: ormai sei a casa!

Lisa:bravo!è proprio così, ora si che posso dire di essere stata a Napoli! Sai, oggi una signora sull’autobus dei quartieri recitava una poesia…

Luca: quale?

Lisa: quant’è bella giovinezza …che si fugge tuttavia… chi vuol esser lieto sia, di doman non c’è certezza…

Luca: per questo Napoli ti sembra così viva, perché si vive il giorno, il giorno dopo è ancora troppo lontano.

Lisa: e si sa che aspettare il domani, un qualunque domani, è sempre meglio farlo in compagnia della solidarietà.

Luca: e quando tornerai a Napoli, Napoli per prima si ricorderà di te.

 

                                  The end

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

          

 

 

 

 

 

 

 

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